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Recupero Seminterrati ai fini abitativi

RELAZIONE RADON PER RECUPERO DEI SEMINTERRATI IN LOMBARDIA

In Regione Lombardia è possibile rendere abitabile un locale seminterrato grazie alla Legge Regionale 7/2017. La maggior parte dei recuperi dei seminterrati ad uso abitativo avviene nel Comune di Milano e limitrofi come Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo. Per ottenere i permessi occorre munirsi di un buon progettista che conosca bene i requisiti obbligatori che il progetto comunale dovrà soddisfare. Nei giorni scorsi ho avuto il piacere di partecipare ad un corso di aggiornamento tenuto da Collegio dei Geometri di Milano e ATS Milano nel quale si è delucidato ogni minimo punto dei requisiti obbligatori e si è approfondita anche la tematica legata al gas Radon. Tra i documenti obbligatori da allegare alla Segnalazione Certificata SCIA vi sono la Relazione Energetica Ex Legge 10/91 a cura di Termotecnico abilitato, i Requisiti Acustici Passivi degli edifici a cura di Tecnico competente in Acustica Ambientale e la Relazione Tecnica Gas Radon a cura di Esperto in Interventi di Risanamento Radon.

 

Strumento per rilevazione gas radon e relazione tecnica radon e recupero dei seminterrati ad uso abitativi

CHE COS’ E’ IL GAS RADON?

Il gas Radon è un gas radioattivo naturale proveniente prevalentemente dal terreno. E’ un pericolo per la salute in quanto è responsabile di oltre 3 Mila casi all’anno di cancro ai polmoni nel territorio italiano. Il radon risale dal terreno e tende a concentrarsi in quantità elevata negli ambienti chiusi risultando una seria minaccia per chi lo inala. Per questo motivo la normativa in materia di recupero dei seminterrati ad uso abitativo obbliga a produrre una Relazione Tecnica Radon mirata a prevedere in fase progettuale i criteri costruttivi e progettuali al fine di contenere la risalita del gas Radon dal terreno all’interno dell’abitazione. A recupero effettuato dovranno essere condotte le misurazioni medio annue del gas Radon per verificare che la concentrazione media annuale sia al di sotto dei livelli di riferimento imposti dalla normativa. La relazione Radon inoltre è obbligatoria anche per le manutenzioni straordinarie riguardanti interventi che coinvolgono direttamente l’attacco a terra dell’edificio.

 

 

Se vuoi conoscere le opportunità di risparmio energetico per la tua abitazione non esitare a contattarci. Lo Studio Tecnico Rudellin è specializzato in interventi di contenimento energetico e detrazioni fiscali. Contattaci subito!

 

Gas Radon e miglioramento qualità della vita

Relazione Tecnica Gas Radon

Grazie alla Legge Regionale n. 7 del 2017 di Regione Lombardia, è possibile il recupero dei vani e locali seminterrati esistenti.

Una casistica molto richiesta dai nostri clienti e gettonata in grandi città come Milano, Monza e province è rendere abitabile la propria cantina o il proprio deposito. Per ottenere questo risultato la normativa richiede alcuni documenti obbligatori a cura e firma di Professionisti abilitati quali:

  • Il Termotecnico, per esempio per la Relazione Energetica ex Legge 10/91
  • Il Tecnico Competente di Acustica, per esempio per i Requisiti Acustici Passivi
  • L’esperto in Interventi di Risanamento Radon, per la Relazione Tecnica Gas Radon

Cenni sul Gas Radon

Il Gas Radon è un Gas nobile radioattivo di origine naturale inodore, incolore e insapore che tende a concentrarsi in quantità elevate negli ambienti chiusi e la sua prima fonte di ingresso nelle abitazioni è il sottosuolo.

Il Radon è un Gas cancerogeno, ritenuto la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo di sigaretta (Fonte ISS).

 

Gas Radon Cancerogeno ISS

 

Il Gas Radon non è presente solamente in Lombardia, a Milano, o in provincia di Milano, ma è un Gas  ubiquitario, ovvero presente ovunque.

Interventi di Recupero dei Locali Seminterrati

Per gli interventi di Recupero di vani e locali seminterrati in Regione Lombardia, compresa città di Milano e provincia di Milano, è obbligatorio produrre una Relazione Tecnica Gas Radon. Nella città di Milano, provincia di Milano e comunque in tutta la Lombardia, la Relazione Tecnica Radon può essere effettuata solo da un Tecnico abilitato quale l’Esperto in Interventi di Risanamento Radon.

Relazione Tecnica Gas Radon: cosa contiene

All’interno della Relazione Radon l’Esperto in Interventi di Risanamento Radon dà indicazione dell’avvenuta realizzazione di almeno una misura tecnica correttiva per la mitigazione o il contenimento dell’accumulo di Gas Radon all’interno dei locali e, dove tecnicamente realizzabile, dell’avvenuta predisposizione di un’ulteriore misura tecnica correttiva per la rimozione del Gas Radon.

Per conoscere la concentrazione di Gas Radon all’interno di un ambiente chiuso come, a titolo di esempio, un deposito o una cantina al piano seminterrato, è possibile effettuare misure di breve durata grazie al posizionamento di strumenti  di rivelazione del Gas Radon che ci faranno conoscere, seppure riferiti ad un periodo limitato, i valori di concentrazione di attività di Gas Radon.

 

Strumento di Rilevazione del Gas Radon

 

Il Tecnico Esperto in Interventi di Risanamento Radon Geometra Andrea Rudellin, grazie all’abilitazione e l’esperienza necessaria, inserirà all’interno dell’unità abitativa oggetto di Recupero dei locali seminterrati ad uso abitativo. Ogni intervento di recupero di seminterrato è differente dagli altri e dovrà essere studiato nel minimo dettaglio. Grande importanza per il comfort abitativo ha la qualità dell’aria: le scelte progettuali del progettista dovranno sempre tenere conto delle scelte energetiche del termotecnico e delle tecniche di prevenzione selezionate dal Tecnico Esperto in Interventi di Risanamento Radon.

 

L’Esperto in Interventi di Risanamento Radon Geometra Andrea Rudellin effettua servizi di diagnostica del Gas Radon e possiede la strumentazione, l’esperienza e l’abilitazione necessaria per poter rilasciare report dettagliati o relazioni da allegare alle pratiche comunali, come ad esempio la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per Recupero Seminterrati ad uso Abitativo. L’Esperto in Interventi di Risanamento Radon Geometra Andrea Rudellin , con sede di Studio Tecnico Geometri Rudellin, a Paderno Dugnano  (provincia di Milano) opera in Regione Lombardia e nelle principali province come Milano, Monza Brianza, Lecco, Sondrio, Como, Varese. Visita la sezione contatti per prenotare la tua consulenza con l’Esperto.

 

Gas Radon Efficienza Energetica

Gas Radon ed efficienza energetica: due mondi vicini

 

Con una esperienza decennale nel settore dell’efficientamento energetico degli edifici civili ed industriali, e con una formazione costante con i più importanti enti, il Geometra Nadia Rudellin è sempre alla ricerca di nuove tecnologie e materiali da proporre al Cliente, al fine di ottenere il miglior comfort abitativo ed il maggior risparmio in bolletta.

Efficienza energetica casa

Efficienza energetica edifici

 

 

 

 

 

 

Il miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione o del luogo di lavoro, però, non può essere a scapito del mantenimento di una buona qualità dell’aria; infatti, uno dei valori portanti di Studio Tecnico Geometri Rudellin è che, laddove ci sia efficientamento energetico raggiunto, per esempio, con cappotto termico, isolante termico e/o la sostituzione dei serramenti, l’immobile necessita di Ventilazione Meccanica Controllata per evitare la formazione di muffa dovuta allo scarso ricambio di aria.
Oramai da molti anni, infatti, Studio Tecnico Geometri Rudellin è molto attento alla qualità dell’aria indoor e per questo motivo nel corso degli anni ha raggiunto un’ampia esperienza e formazione in materia di Gas Radon.

qualità della vita Qualità dell'aria indoor e prevenzione radon

 

 

 

 

 

 

Spesso, negli edifici, l’aumento dell’efficienza energetica può significare anche l’aumento di concentrazione di Gas Radon in quanto, in fase di progettazione, non si è data abbastanza importanza al trattamento dell’aria e questo favorisce la sua concentrazione in quantità elevata.

In poche parole:

si fa tanto, tantissimo lavoro e spesa per isolare le nostre abitazioni, che diventano tanto ermetiche quanto poco sane in termini di qualità dell’aria indoor in quanto non dotate – o scarsamente dotate- di sistemi di estrazione di aria viziata ed immissione di aria pulita. Nondimeno, poco ricircolo dell’aria corrisponde all’aumento dei livelli di anidride carbonica.

In fase di progettazione energetica, come ad esempio per ristrutturazione edilizia, per riqualificazione di un edificio esistente o per una nuova costruzione un buon Termotecnico tiene sempre conto di raggiungere un buon comfort abitativo ma anche di raggiungere una buona qualità dell’aria indoor attraverso uno studio attento.

Articolo a cura dell’Esperto in Interventi di Risanamento Radon Geometra Andrea Rudellin

L’Esperto in Interventi di Risanamento Radon Geometra Andrea Rudellin effettua servizi di diagnostica del Gas Radon e possiede la strumentazione, l’esperienza e l’abilitazione necessaria per poter rilasciare report dettagliati o relazioni da allegare alle pratiche comunali, come ad esempio la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per Recupero Seminterrati ad uso Abitativo. L’Esperto in Interventi di Risanamento Radon Geometra Andrea Rudellin , con sede di Studio Tecnico Geometri Rudellin, a Paderno Dugnano  (provincia di Milano) opera in Regione Lombardia e nelle principali province come Milano, Monza Brianza, Lecco, Sondrio, Como, Varese. Visita la sezione contatti per prenotare la tua consulenza con l’Esperto.

Clima acustico per cambio destinazione d'uso

Clima acustico per cambio destinazione d’uso a Milano

Il documento previsionale di clima acustico è un adempimento normativo per le casistiche descritte nella legge quadro 447/95 oltre che essere specificata nel regolamento edilizio del comune in cui è collocato l’intervento.

 

Nel caso trattato lo Studio Tecnico Rudellin, ha redatto una relazione previsionale di clima acustico per il cambio destinazione d’uso a Milano con frazionamento di una unità in due unità da ufficio a abitazione.

Le verifiche ante intervento hanno interessato una serie di campionamento e indagini acustiche per la rilevazione dello stato di fatto. 

Rilievo Acustico

Nel progetto relativo al previsionale dei requisiti acustici passivi, si è provveduto al fornire al committente tutte le indicazioni dei materiali che dovranno comporre la parte divisioria tra le due unità immobiliare di nuova formazione, particolari di posa, particolari costruttivi per evitare l’insorgere di ponti acustici o trasmissione del rumore attraverso le strutture, gli impianti e per via aerea.

IL PROGETTO PER LA PARETE DIVISORIA ALLOGGI

La parete divisoria è stata studiata considerando un pacchetto certificato di abbattimento acustico da un produttore, che secondo un preciso schema di posa, identifica l’abbattimento acustico della parete stessa.

Per la redazione del clima acustico abbiamo dedicato particolare attenzione nella cura della scelta dei materiali in termini di peso. La parete divisoria alloggi,  pur non essendo in cartongesso, dovrà essere realizzata su strutture di un condominio senza infliggere particolare peso. Per esempio alle solette esistenti, in quanto L’Unità immobiliare è inserita in un condominio degli anni 40.

INTEGRAZIONI AL PROGETTO

Il clima acustico ha evidenziato una particolare sensibilità per il traffico diurno e notturno. Trattandosi di una unità immobiliare in centro a Milano, nonostante la conformità con i limiti imposti dalla normativa vigente e la posizione all’interno di una palazzina prettamente residenziale, abbiamo scelto un intervento di sostituzione serramenti con un abbattimento acustico molto performante per garantire un maggiore comfort degli ambienti di vita.

 

Sostituzione serramenti per miglioramento acustica

 

Questo isolamento acustico con l’ambiente esterno ha ottenuto maggior pregio nella valutazione delle scelte qualitative offendendo ulteriore appetibilità sul mercato.

Sostituzione Serramenti Insonorizzazione

Milano è una città che offre molti servizi e opportunità di mobilità ma a discapito molte volte del benessere acustico, che è di fondamentale importanza per usufruire serenamente degli ambienti di vita e di lavoro. 

Se vuoi migliorare il comfort acustico dei tuoi ambienti, contattaci per un preventivo senza impegno!

 

casa

La riqualificazione energetica del patrimonio esistente è un intervento edilizio che consente di ottenere un maggiore comfort del tuo immobile. Con questo intervento si possono ottenere dei risultati importanti anche grazie a un idoneo studio della coibentazione delle strutture edilizie come pareti e solai e l’inserimento di impianti e tecnologie volte a minor consumo di energia da combustibili fossili (per esempio gas metano) a favore di energia da fonti rinnovabili.

Con l’applicazione delle normative regionali in ambito energetico, si può identificare l’intervento coerente con le opere edili in progetto dall’architetto o il geometra che ha come obiettivo un minore inquinamento dell’ambiente, un minor consumo di energia e quindi un risparmio in termini economici.

Ogni regione ha le sue normative specifiche e in funzione della tipologia di intervento si possono ottenere risultati più o meno efficienti in ambito energetico.

QUALI INTERVENTI POSSONO RIGUARDARE UNA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

Gli interventi principalmente possono riguardare le strutture edilizie, come ad esempio:

  1. la coibentazione di muri perimetrali con sistemi a cappotto, e, a volte benne situazioni meno fortunate, contro pareti interne in cartongesso con isolamento interposto in intercapedine. (attenzione all’isolamento dall’interno che la normativa penalizza con la diminuzione della trasmittanza termica del 30%);
  2. La sostituzione di serramenti esterni e ed eventualmente delle schermature solari (cassonetti comprensivi di sistemi avvolgibili/tapparelle, persiane, scuri, gelosie, sistemi tipo griesser, ecc);
  3. L’introduzione di falsi telai termici in grado di diminuire notevolmente le problematiche legate al ponte termico tra l’attacco del serramento esterno e la parete;
  4. La coibentazione di solette verso ambienti riscaldati come cantine o box;
  5. La coibentazione di solai verso sottotetto o verso lastrici solari o esterno.

Gli interventi agli impianti termici possono riguardare:

  1. La sostituzione del generatore di calore con sistemi a gas metano a condensazione, sistemi in poma di calore a energia elettrica oppure sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore abbinati);
  2. La riqualificazione di interi impianti termici con sostituzione integrale dei sistemi impiantistici (generazione, distribuzione, emissione, regolazione)
  3. Inserimento di valvole termostatiche che su corpi scaldanti esistenti (radiatori)
  4. Modifica del sistema di regolazione come per esempio l’inserimento della regolazione per zona con compensazione climatica;
  5. Riqualificazione di uno o più dei 4 elementi del sistema impiantistico esistente;
  6. Inserimento di sistemi per la produzione di acqua calda sanitaria anche mediante la separazione dal generatore di calore combinato e introduzione di uno scalda-acqua in pompa di calore con eventuale accumulo;
  7. Inserimento in copertura di impianti solari per la produzione di acqua calda sanitaria e impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

COME PIANIFICARE IL MIO PROGETTO ENERGETICO

In funzione quindi della tipologia di intervento anche combinato tra strutture e impianti è possibile progettare energeticamente un immobile e valutarlo in funzione dei suoi costi – benefici.

Far prendere forma a un progetto energetico è necessario avvalersi di un  team di progettazione con l’ausilio di un professionista esperto che, grazie alla sua esperienza, è in grado di progettare al meglio tutti gli elementi energetici, come per esempio, gli spessori degli isolamenti, le potenze degli impianti e nei casi più complessi la progettazione completa di tutti gli elementi impiantistici. Questa progettazione energetica è bene effettuarla prima di definire il progetto edilizio vero e proprio in quanto a volte la realizzazione delle aspettative del progetto comunale non rispecchia esattamente le esigenze energetiche della normativa vigente.

Facciamo un esempio.

La famiglia Rossi ha una villetta composta da due piani fuori terra adibiti a abitazione e un interrato non riscaldato non abitabile adibito a cantina per la locazione del locale tecnico degli impianti. la famiglia vorrebbe ristrutturare la propria abitazione effettuando la posa di un cappotto esterno, la sostituzione dei serramenti, la coibentazione del solaio verso il sottotetto chiuso (ispezionabile mediante botola).

Inoltre per quanto riguarda gli impianti intendono eseguire la ristrutturazione dell’impianto termico trasformando l’impianto da radiatori a pannelli radianti a pavimento con regolazione di zona con compensazione esterno e sostituzione della vecchia caldaia con una sistema ibrido. Inserimento di un impianto fotovoltaico da 6 kW di picco. La prima problematica che affronterà la famiglia Rossi è lo scoglio dell’identificazione dell’intervento energetico che in ambito regionale si identifica in Riqualificazione importante di I livello. Non isolando anche la soletta di tutto il piano terra verso il piano interrato non sarà possibile verificare positivamente le verifiche di legge obbligatorie, obbligando la proprietà a variare la tipologia degli interventi. Per esempio coibentando anche la soletta del piano terra o diminuendo la superficie di coibentazione portandola inferiore al 50% della superficie totale disperdente o ancora peggio, abbandonare l’idea di ristrutturare integralmente l’impianto termico esistente.”

E’ importante decidere preventivamente le opere energetiche e stabilire i budget di spesa in modo da equilibrare i costi per la realizzazione con le reali esigenze dell’immobile.

Contattaci per un preventivo gratuito!

 

 

catasto

Nuove disposizioni in vigore dal 1° luglio 2020 in riferimento a autonomo censimento di cantine e autorimesse in catasto.

(CFR Punto 3.3.2 della circolare n. 2/E del 1 febbraio 2016). Nuove disposizioni dal 1° luglio 2020.

Con nota dell’Agenzia delle Entrate del 26 giugno 2020 per tutti gli atti di aggiornamento catastale DOCFA protocollati a partire dal 1° luglio 2020 si è reso noto che si dovrà procedere all’autonomo censimento di cantine e autorimesse, locali accessori già rappresentanti graficamente nelle planimetrie agli atti. Tale procedura dovrà essere adottata nei casi in cui si debba presentare un nuovo accatastamento o un aggiornamento catastale (variazione catastale) e non implica alcun obbligo di pratica di “divisione” se per l’unità stessa non è richiesta variazione catastale a seguito di eventi/casistiche che ne richiedono un aggiornamento (ad esempio obbligo a seguito di pratica edilizia per modifiche di tavolati interni, ampliamento o ristrutturazione di una unità immobiliare).

Rimane inteso che tali locali accessori (cantine e autorimesse), al fine di procedere all’autonomo accatastamento, devono essere autonomamente accessibili e non direttamente collegati con l’unità immobiliare. Mentre prima dell’entrata in vigore della nota del 22 giugno 2020 prot. 81038 si procedeva all’accatastamento autonomo di cantine e autorimesse solo per alcune causali, per esempio ampliamento, dal 1° luglio 2020 tale procedura dovrà essere utilizzata per la presentazione di dichiarazioni di aggiornamento catastale a prescindere dalla tipologia di causale utilizzata, quindi dal 1° luglio 2020 anche per le causali “DIVERSA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI INTERNI” si dovrà procedere alla redazione di due unità distinte.

Esempio pratico:

Appartamento piano secondo  con cantina piano interrato nuovo subalterno per appartamento e nuovo subalterno per cantina.  

Questo comporterà almeno due subalterni distinti ed il pagamento dei diritti da corrispondere all’Agenzia delle Entrate per ciascuna unità immobiliare derivata.

Il Team Rudellin da oltre 10 anni si occupa di pratiche catastali seguendo l’evolversi della normativa nazionale e offrendo al cliente le soluzioni idonee ai progetti realizzati.

Lo studio Rudellin si occupa anche nel settore della sicurezza nei luoghi di lavoro ed opera su tutto il territorio nazionale, nei principali capoluoghi regionali, nelle province di Città Metropolitana di Milano, Monza Brianza, Como, Varese, Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio. A titolo esemplificativo, il nostro team ha partecipato ad importanti progettazioni in svariati comuni, alcuni dei quali Paderno Dugnano, Cormano, Bollate, Muggiò, Cesano Maderno, Desio, Monza, Lissone, Macherio, Villasanta, Biassono, Vimercate, Cusano Milanino, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Varese, Como, Lecco, Rescaldina, Rho, Cerro Maggiore, San Vittore Olona, Milano, Novara, Vercelli.