LA DIAGNOSI ENERGETICA
LA DIAGNOSI ENERGETICA PER IL MIGLIORAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
C’era una volta una meravigliosa villa, a due passi dal parco, progettata e costruita grazie all’idea, alla passione e all’amore di un uomo che credeva che le case fossero forti, solide e sicure se costruite in cemento armato e mattoni.
Era il 1950, era il dopoguerra, era il periodo del sogno e della voglia di costruirsi la propria casa ed il proprio solido futuro.
Se avessimo detto a quell’uomo che oggi le case sarebbero state costruite completamente rivestite di polistirolo molto probabilmente avremmo ricevuto in cambio una bella pacca sulla spalla.
Oggi, la casa è ancora considerata il nostro bene primario ed è proprio per questo motivo che quelle case, costruite con tanto amore e sacrificio, possono rigenerarsi e adeguarsi al mondo odierno adottando tecnologie costruttive di isolamento di nuova generazione come: la posa di cappotti esterni, facciate ventilate, impianti in pompa di calore, generatori ibridi e impianti di cogenerazione in sostituzione dei vecchi impianti obsoleti e con un alto consumo di Gas Metano.
Il miglioramento energetico della propria casa e la decisione di quali tecnologie costruttive adottare nasce dalla progettazione e da una diagnosi energetica che identifica tutte le fonti di dispersione e i consumi reali dell’immobile, andando quindi a identificare le strategie più efficaci per migliorare energeticamente il sistema edificio- impianto. L’Italia nel 2005 ha recepito la normativa in merito al risparmio energetico e ciascuna regione ha adottato particolari disposizioni per rendere il proprio territorio più efficiente dal punto di vista energetico. In Regione Lombardia, per esempio, è in vigore la normativa DDUO 18645 ed in funzione della tipologia di intervento energetico sono indispensabili alcune verifiche di legge per ottemperare alle disposizioni.
LA DIAGNOSI ENERGETICA: UN APPROFONDIMENTO
La diagnosi energetica permette di eseguire una radiografia di carattere energetico del sistema edificio- impianto ed economico, identifica i possibili interventi energetici che possono essere adottati, i relativi costi per la loro realizzazione ivi compreso un piano di rientro.
Le basi della diagnosi energetica sono principalmente:
- l’identificazione dei consumi;
- la derivazione dei consumi;
Nel caso specifico di un immobile di civile abitazione si identificano le dispersioni termiche, si identificano i consumi degli impianti e si pianifica una strategia per poter portare l’immobile ad un buon efficientamento energetico.
L’ESPERIENZA DI STUDIO TECNICO RUDELLIN
Nadia e Andrea Rudellin, da oltre 15 anni, aiutano le famiglie a realizzare interventi che contribuiscono a migliorare la qualità della vita all’interno delle case.
Come?
Con nuovi impianti, con pannelli radianti a pavimento alimentati da pompe di calore a energia elettrica collegate a impianti fotovoltaici in copertura. Non solo, adottando tecnologie per l’isolamento termico di muri esterni, pavimenti e coperture in funzione della conformazione della casa.
L’adozione di fonti rinnovabili ha certamente aiutato le famiglie a ottenere il massimo sia in termini di consumi, sia in termini economici e di impatto sull’ambiente.
Negli anni di esperienza abbiamo migliorato energeticamente più di 200 edifici, partendo dalla diagnosi energetica per studiare le migliori soluzioni in termini di comfort ed economicità.
Tutto sommato, quell’uomo del 1950 sarebbe stato orgoglioso di quella casa, capace di rinnovarsi e diventare un tassello al contributo per un minor inquinamento, lasciando ai nipoti un mondo più sostenibile.